Intervista a Biblioterme 2020: Musicoterapia e i suoi benefici

La prima capacità che viene sviluppata nell’essere umano e l’ultima a venir meno è la capacità di elaborare il suono, la voce e la musica.

Il termine musicoterapia è costituito da due concetti: musica e terapia. La musica ha sempre avuto importanza nel corso della storia e ad oggi sempre più di frequentemente la ritroviamo in diversi contesti; pensiamo alle competizioni sportive, alle gare dove gli inni servono a incoraggiare gli sportivi, facendo in modo che essi diano il massimo; nelle scuola per esempio viene utilizzata per memorizzare dati con più facilità come colori, paesi. Durante le visite mediche la musica aiuta a ridurre paura e stress, all’interno dei negozi e centri commerciali viene utilizzata in forme differenti a seconda del momento della giornata e afflusso di clienti. La musica riesce difatti a stimolare alcune parti del cervello, condizionando il comportamento di un soggetto: per esempio durante un esperimento in un’enoteca era stata incrementata la vendita di vino francese grazie a della musica di un fisarmonicista francese in sottofondo ed incrementata la vendita di vino tedesco grazie alla della musica di una birreria.

🎙️ Ecco qui una breve intervista a Biblioterme con Furio Morucci in occasione della conferenza di lunedì 27 Agosto tenuta da me e Giulia Lo Conte sulla “Musicoterapia e i suoi benefici”. 🎵